DIVISIONE DRONI
I droni utilizzati nella vigilanza privata a tutela dei tuoi beni
I servizi di vigilanza con l’utilizzo del drone o “Unmanned Aerial System” (UAS) sono erogati da operatori GPG della 28 58 Security appositamente addestrati, in particolare, per la protezione di aree geograficamente vaste o, il cui contesto ambientale (per esempio, l’orografia territoriale), risulti problematico in termini di accessibilità, tempestività dei controlli e sicurezza sul lavoro delle GPG stesse.
L’ispezione con il UAS parte in modalità automatica in conformità alle sequenze programmate (il piano di volo), con riprese panoramiche, in movimento “dolly” e a punto fisso (il UAS dispone anche di sensore termico per riprese in condizioni di totale oscurità o condizioni meteo avverse/nebbia).
L’operatore a terra effettua i controlli di volo e, in caso di necessità (in caso di eventi anomali o necessità di rilevazione di elementi di dettaglio), può assumere il comando del UAS in modalità manuale.
L’attività ispettiva UAS è trasmessa in streaming alla Sala Operativa della 28 58 Security che, oltre a registrarne le immagini, ne effettua la supervisione operativa e, ove necessario, dispone l’intervento di pattuglie di supporto agli operatori già presenti presso l’obiettivo protetto.
In questo caso le GPG intervenute a supporto condividono le immagini riprese dal SAPR mediante i dispositivi in dotazione (smartphone, tablet).
Ciò costituisce un elemento di coordinamento strategico poiché consente alle unità di intervento di avere già una conoscenza del contesto in cui dovranno operare.
L’ispezione con il UAS parte in modalità automatica in conformità alle sequenze programmate (il piano di volo), con riprese panoramiche, in movimento “dolly” e a punto fisso (il UAS dispone anche di sensore termico per riprese in condizioni di totale oscurità o condizioni meteo avverse/nebbia).
L’operatore a terra effettua i controlli di volo e, in caso di necessità (in caso di eventi anomali o necessità di rilevazione di elementi di dettaglio), può assumere il comando del UAS in modalità manuale.
L’attività ispettiva UAS è trasmessa in streaming alla Sala Operativa della 28 58 Security che, oltre a registrarne le immagini, ne effettua la supervisione operativa e, ove necessario, dispone l’intervento di pattuglie di supporto agli operatori già presenti presso l’obiettivo protetto.
In questo caso le GPG intervenute a supporto condividono le immagini riprese dal SAPR mediante i dispositivi in dotazione (smartphone, tablet).
Ciò costituisce un elemento di coordinamento strategico poiché consente alle unità di intervento di avere già una conoscenza del contesto in cui dovranno operare.